Archivio Mensile: Settembre 2015

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Il valore della sovranità

di PAOLO DI REMIGIO (ARS Teramo) Nelle rappresentazioni comuni lo stato appare come il limite delle libertà individuali, la libertà come arbitrio degli individui; quanto più è largo questo limite, quanto più lo stato si ritrae dalla vita degli individui, tanto più gli individui sono liberi – questa la rappresentazione liberale; quanto più la gestione dello stato è espressione degli individui, tanto più gli individui e lo stato sono liberi – questa la rappresentazione democratica....

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L’allevatore di polli: Marco Travaglio!

di FERDINANDO PIETROPAOLI (ARS Abruzzo)   Questo titolo, che ho deciso di utilizzare, può sembrare forte, ma certamente rende bene l’idea del lavoro di Marco Travaglio sulle menti degli italiani. I polli, negli allevamenti, vengo “ingozzati” fino a quando non arriva la propria ora. Avete trovato qualche analogia con la situazione giornalistica attuale? Provo ad aiutarvi. L’allevatore Marco Travaglio ha nutrito continuamente i cittadini, o polli, italiani con notizie sulla corruzione della casta e sulla...

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L'Unione europea genera guerre civili

Un articolo pubblicato su Appello al Popolo il 4 novembre 2012, dedicato al tema della indipendenza della Catalogna *** L’Unione europea instaura un regime di guerra permanente. Dapprima concorrenza tra imprese non mediata dagli Stati. Poi guerra di classe necessaria per l’esigenza di ricorrere alla deflazione salariale. Poi guerra ideologica contro lo Stato, accusato ingiustamente di essere il responsabile della crisi; poi guerre civili all’interno degli stati, minati nella loro unitarietà dal venir meno della coesione sociale e territoriale generato dal mercatismo...

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Cospirazione e comunicazione

di STEFANO D’ANDREA (ARS Abruzzo; Università della Tuscia) Saviano, Renzi, Salvini, Travaglio, Fazio, Flores D’Arcais, Alesina, Giavazzi, Allevi, sono la mediocrità che in questo momento riusciamo ad esprimere. Le potenzialità sono molto superiori ma perché maturino ed emergano servono condizioni che soltanto un nuovo grande partito, che poi diventi un partito grande, può generare. Quindi bisogna uscire completamente dalla cronaca, dalla ingenua istanza di visibilità e di notorietà, e immergersi in una prospettiva storica, svolgendo...

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Scuola, un uomo solo al comando

di RINO CAPASSO (Cobas Scuola) Il filo conduttore del ddl Renzi sulla cosiddetta Buona scuola è evidente sin dal titolo e dai primi articoli: per potenziare l’autonomia scolastica “è rafforzata la funzione del Dirigente scolastico” (art. 2) che diventa “responsabile (…) delle scelte didattiche, formative, della valorizzazione delle risorse umane e del merito dei docenti” (art. 7). Prima di tutto il DS ha il potere-dovere di elaborare entro ottobre il Piano triennale dell’offerta formativa, su...

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La Germania illustrata agli italiani anti-italiani e filotedeschi

L’economia sommersa vale 333 miliardi. Italia seconda “potenza” europea dopo la Germania. Corruzione in Germania: un macigno sull’economia che vale 250 miliardi. Sindacalisti corrotti con prostitute dal top manager di Volkswagen. Siemens, record mondiale di corruzione internazionale. Germania, boom di evasori pentiti. Tedeschi lavativi: lavorano 300 ore meno degli italiani e dei greci. La Germania caccia gli anziani e li esporta in Polonia. Germania: 19.000 morti l’anno per mala sanità. La Germania trucca i conti...

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Contro la sottrazione della dignità ai lavoratori: tornare uomini e riprenderci i diritti

di MARTINA CARLETTI (ARS Umbria) Più volte, in questi giorni di rumore massmediatico provocati dalla demonizzazione dell‘assemblea sindacale dei lavoratori del Colosseo, mi sono soffermata a leggere di alcuni che, insinuando di avere meno diritti di altri (partite IVA contro dipendenti pubblici, dipendenti pubblici contro dipendenti privati, imprenditori contro il resto del mondo), invocavano a gran voce più occupazione per tutti ma, contemporaneamente, meno diritti. Lo stesso, presunto, “leader dell’opposizione” Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, intervistato...

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Per una fondazione filosofica del sovranismo: la figura di Costanzo Preve (2/5)

di SIMONE GARILLI (ARS Mantova)   Qui la prima parte: Cos’è la filosofia?   PARTE SECONDA: L’ontologia dell’essere sociale Si è detto nella prima parte che la filosofia è il risultato di una sintesi tra l’elemento ontologico e l’elemento storico, tra “ciò che è, ed è eternamente” e “il proprio tempo appreso nel pensiero”. Perché la filosofia non rimanga un semplice “dibattito relativistico sui valori”, ma torni ad essere istanza di conoscenza, valutazione e trasformazione...

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Da atomi a collettività, la sfida politica e filosofica del domani

di GIAMPIERO CINELLI (ARS Lazio)   Mi capita spesso si interrogarmi filosoficamente sul senso del nostro essere un tessuto sociale, sui suoi presupposti, i suoi valori e i diritti/doveri di chi fa parte di tale apparato. Il fatto che noi tutti apparteniamo a una collettività è vissuto con disagio da moltissime persone. Esistono in effetti diversi individui che non mancano mai di evidenziare il loro desiderio di affermarsi come entità distinte, indipendenti da un punto...

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Il 20 settembre della sezione romana dell’ARS

Questa domenica la sezione romana dell’Associazione Riconquistare la Sovranità ha voluto essere presente, con una rappresentanza di 15 soci, sotto la Colonna commemorativa della presa di Roma del 20 settembre 1870, posta di fronte il luogo della storica breccia che avrebbe definitivamente riunito l’Italia sotto la sua antica Capitale. La questione romana, che nacque a cominciare da quella data, dovrà probabilmente essere riaperta non appena lo Stato – oggi paralizzato da Trattati incostituzionali e da...

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L'ultimo canto dei fratelli Bandiera

Lungo la strada che all’alba del 25 luglio 1844 li portava davanti al plotone di esecuzione nel Vallone di Rovito, vicino Cosenza, Attilio Bandiera, 34 anni, e suo fratello Emilio, venticinquenne, cantavano a voce alta questi versi di Paolo Pola, musicati da Saverio Mercadante nel melodramma Caritea, regina di Spagna (1826): Aspra del militar benché la vita, al lampo dell’acciar gioia l’invita. Chi per la patria muor vissuto è assai; la fronda dell’allor non langue...