Autore: Lucia Biasco

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In memoria (sui fatti di Udine e Lavagna)

di LUCIA BIASCO (FSI Foggia) “Non qui e non ora”. Così scriveva Michele. Se non qui e se non ora, allora altrove. Occorre partire. In viaggio, verso i propri obiettivi. In fondo partiamo ogni giorno per quel viaggio. Su rotaie spesso dissestate, su vagoni scomodi, presso stazioni poco sicure. Il motore capita che si deteriori, la passione per il panorama viene a mancare, i vetri si offuscano, e il da farsi si fa incerto. Il...

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Leggendo

Quando il drammaturgo Lenormand visitò lo studio di Freud, lo giudicò simile a quello di qualunque altro professore universitario. Freud non si schermì, ma per tutta risposta gli mostrò le opere di Shakespeare e dei tragici greci, dicendo: «Ecco i miei maestri». (H. F. Ellenberger 1976). L’intuizione di poeti e scrittori furono per lui le fondamenta del colosso teorico che avrebbe poi costruito negli anni. E in effetti l’arte, sintesi dialettica di emotività e razionalità,...

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IL PREZZO elogio della corruzione

E’ un vanto, non più vergogna, il vendersi se questo avviene a un prezzo più alto di quello ordinario. Francesco Burdin Alla fine Giuda vendette Gesù per pochi spiccioli. In pratica l’avrebbe venduto anche gratis. Insomma non lo fece per soldi. Potremmo dedurre che il prezzo che corruppe l’Iscariota, non fu la ricchezza, o il potere, ma il rancore e il disprezzo covati per il suo Maestro, e quindi, la possibilità di vendicarsi. E perché...

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Il beneficio del dubbio

di LUCIA BIASCO (ARS Puglia) È terribile morire di sete nel mare. dovete proprio mettere tanto sale nella vostra verità, sì che non possa più spegnere la sete? (F. W. Nietzsche) Si sta di gran lena discutendo, e secondo Renzi se ne deve venire a capo entro la fine dell’anno, sulle unioni civili: “È un patto di civiltà al quale non rinunciamo”. Che la si contesti o la si sostenga, questa legge pare sia universalmente...

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Capire, divulgare, non fermarsi, militare

La vita non è fatta dai desideri bensì dagli atti di ciascuno Paulo Coelho Gli eventi della Grecia pare che infine abbiano sortito un unico effetto: rendere più inesorabili le spaccature tra quelli che hanno capito e quelli che proprio non vogliono capire. Vi è chi, tra i sostenitori del progetto Europa, si è anzi convinto a chiedere ancora più Europa, perché ora è finalmente possibile negoziare: l’accordo lo dimostra. Sulle loro contraddizioni, forse c’è...

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DISCIPLINA e/è CREATIVITÀ

“Non ne sono all’altezza. Ha mai risposto così un uomo?” (Nietzsche). Non sono all’altezza di parlare di buona didattica. Ha mai risposto così uno studente? o un genitore? Non sono all’altezza di parlare degli approcci, dei condizionamenti, delle modificazioni dell’apprendimento in forza delle sue componenti psicologiche. Ha mai risposto così un insegnante? o un giornalista? o uno scrittore? I due mondi dell’istruzione – chi insegna e chi apprende – hanno oggi inasprito le loro ragioni,...

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L'insostenibile convergenza del Pil

La competizione è l’habitat naturale del PIL, come lo stagno lo è per la rana (P. Dacrema) Misurare. ovvero esistere. Si misura tutto: l’età, l’intelletto, quanto si ama, quanto si odia, quanto si lavora, quanto ci si diverte, di quanta salute si gode, di quanta malattia si soffre, quanto si pensa, si parla, si scrive, se si è più o meno efficaci, o se si è più o meno prolissi… E la creatività? forse più...

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Senso storico ed educazione alla storia

D’altronde detesto tutto ciò che mi istruisce soltanto, senza ampliare o eccitare immediatamente la mia attività   Con questo motto Nietzsche citava Goethe nell’incipit delle sue riflessioni Sull’utilità e il danno della storia. E così continuava: “Vi è un grado d’insonnia, di ruminazione, di senso storico, in cui l’essere vivente viene danneggiato e alla fine va in rovina, sia esso un uomo, un popolo o una civiltà.” Vi è in altri termini un momento in...

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Una breve riflessione su globalismo, nazionalismo e sovranismo

Gli antichi però sapevano che il seminare, il raccogliere, il mietere e tutte le altre fasi della coltivazione dipendono in misura grandissima dalla pace. Senza il duraturo tacere delle armi, senza la tranquillità e la sicurezza dei confini, a nulla vale il quotidiano affanno posto nella cura della terra. (da “Miti e leggende nordiche” di Salvatore Tufano)   Il sipario del teatro mondiale freme per aprirsi. cosa si rappresenterà? una versione restaurata di “Wargames”: Hollande...

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I mondi dietro le parole

“Per poter essere forte, diventa un artista della parola; perché la forza dell’uomo è nella lingua, e la parola è più potente di ogni arma”. Ptahhopte, 2000 a.c. (maestro spirituale egizio, poi divinizzato)   L’importanza della parola è una delle grandi scoperte dei Sofisti. Prima di loro, i pensatori più antichi neppure si interrogavano sul linguaggio, perché molto semplicisticamente consideravano collegati, tanto da essere indistinti, i 3 strumenti della conoscenza: la cosa reale, il pensiero...

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La lingua di un popolo è la sua anima.

  Rivela ciò che ha perso, ciò che ha ottenuto, ciò che vorrebbe essere e ciò che invece è. Le parole di cui si è sbarazzata e quelle che invece ha accolto, diffuso e rimarcato, sono i suoni che ancora riecheggiano dalla storia delle sue guerre, dei suoi idoli antichi e dei suoi dei moderni, delle sue speranze e delle sue paure, delle sue glorie e delle sue colpe. Le parole che sentiamo oggi nei...

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Il telefono senza fili

Da ragazzi è capitato un po' a tutti di giocare al telefono senza fili: si parte con una frase, e di orecchio in orecchio, diventa tutt'altro. Era un modo per divertirsi costruendo storie. Da adulti, ci sono giornalisti che ci giocano ancora, e costruiscono storie anche con i telefoni con i fili. "Ciao, sono io…" L'ennesima operetta su una telefonata. Stavolta però non c'entrano nipoti, parenti o "amici di famiglia", ma testa e croce, ovvero...