Taggato: Hollande

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Mélenchon e Le Pen come Hollande, Tsipras e Trump, ovvero: l’era in cui i programmi elettorali non contano più nulla

di RICCARDO PACCOSI (FSI Bologna) La deriva estremista del liberismo-globalismo, deve portare tutte le persone ragionevoli e moderate a considerare quest’ultimo come male assoluto. Per giungere a tale conclusione, forse sarebbe stato sufficiente il progetto neoliberista – disvelatosi con la fase dell’austerity – di distruggere ogni forma di protezione sociale conquistata nel Novecento e di estinguere progressivamente la classe media. Il fatto, però, che a quanto appena detto si aggiunga oggi anche una “guerra mondiale...

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Hollande e la democrazia

La democrazia è un sistema di selezione della classe dirigente di un popolo o comunque di una comunità organizzata. Forse è anche altro. Anzi spesso è stata storicamente anche altro ma sempre e ovunque la democrazia è stata una forma di selezione della classe dirigente. Quando la selezione non avviene mediante il processo partitico-elettorale-giornalistico, i cittadini hanno la fondata impressione di vivere in una farsa, perché il processo partitico-elettorale e il dibattito politico e giornalistico...

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La soluzione del caso greco: il rinvio

Nell’analizzare la situazione greca, i sovranisti, e tra essi chi scrive, nonché coloro che auspicano la scomparsa dell’euro per “salvare l’Europa”, hanno dato forse troppa rilevanza a Syriza, partito iper-europeista, e in generale al governo greco, mentre una valutazione realistica della situazione deve prendere le mosse dalla premessa che, alla fine, la decisione la prenderà comunque il terzetto. Con la parola terzetto non alludo alla troika , altrimenti detta, ipocritamente, “istituzioni”, meri organi di servizio, bensì alla potenza imperiale, gli Stati Uniti, e alle due potenze...

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La vittoria mascherata di Sarkozy

L’evento più importante di quest’ultimo mese sono state senza dubbio le elezioni dei consigli generali dei dipartimenti francesi. Si é scritto di tutto e di più, anche i giornali di casa nistra hanno dato ampio risalto a queste elezioni  provinciali. Ma andiamo con ordine. Innanzitutto come si vota e cosa rappresentano queste istituzioni. Si vota in tre turni, le province sono divise in cantoni, ogni cantone esprime un eletto. Si tratta di un maggioritario binominale....

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Front National ancora in ascesa.

Proprio oggi un’intera scuola elementare di Tolosa é sotto tutela di un team di psicologi. Il problema? Hanno appena scoperto che il ragazzino dell’ultimo video dell’ISIS che giustizia a sangue freddo un giovane israeliano, altro non é che un loro ex compagno di classe, almeno fino a qualche settimana fa. L’altro barbuto che spiega i motivi della sentenza é sempre un altro binazionale francese,  cognato del più conosciuto  Merah,  che 2 anni fa entro’ in...

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La stampa russa e ucraina sugli accordi di Minsk

ringrazio Natalia Kovalenko per le traduzioni (SD’A) Ria Novosti http://ria.ru/radio_brief/20150212/1047324411.html#ixzz3RZExb2л A seguito dei colloqui di Minsk, durati per più di 16 ore, “il format di Normandia” è riuscito a concordare il ritiro delle armi pesanti dalla linea attuale di contatto per le truppe ucraine e la linea di contatto designata dagli accordi di Minsk del settembre 2014. “L’intoppo “. Tutte le insidie sorgono a causa di una visione diversa della situazione da parte di Kiev....

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La République est morte! Vive la République!

Che c’è di attualità questa settimana ? con questa domanda ironica é iniziato il comitato di direzione di Charlie Hebdo, dimezzato dai recenti attentati, per il nuovo numero che é uscito mercoledì. Appena pubblicata la nuova copertina, la comunità musulmana si é subito divisa al proprio interno nella condanna al giornale. Il rettore della moschea di Poitiers parla chiaramente di recidiva, e accusa il giornale di « non aver appreso la lezione». Ecco che allora gli avvenimenti...

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Joyeux Noel!

Anche in Francia l’aria natalizia inizia a farsi sentire: nonostante la legge sulla laicità del 1905 non c’è cittadina, grande o piccola che sia, che rinunci al suo mercatino di natale, alle sue luminarie, all’albero di natale e  al… Presepe, o crèche, come vien chiamato oltralpe. Ma mai come quest’anno il bue e l’asinello hanno agitato il dibattito politico. In effetti i presepi da anni sono stati rimossi da tutti gli spazi pubblici, almeno nelle grandi città. E...

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Mensis Horribilis

      Quello appena trascorso passerà agli annali come "mensis horribilis" della carriera politica di François Hollande, ma anche più in generale di tutti i presidenti della cinquiéme république. La prima pugnalata arriva a fina Agosto dal Ministro dell'economia Montbourg, vedette del governo Ayrault al punto di essere riconfermato anche nella nuova squadra di Manuel Valls. Personaggio eccentrico che ha fatto del "made in France" lo slogan principale della sua attività politica, senza pero' passare mai...

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Se un israeliano spara a Gaza, una sinagoga brucia a Parigi

Domani é festa anche in Francia, almeno per quest'anno. L'uomo forte del partito socialista Delanoe, sindaco uscente di Parigi, ha infatti proposto la soppressione del giorno festivo di ferragosto per far posto a quello della festa del sacrificio caro ai musulmani.  Per molti doomani, é l’ultimo giorno di vacanza. Oltralpe infatti, come in molti altri paesi, le industrie come le attività commerciali, distribuiscono le ferie ai propri dipendenti in parti uguali tra la fine di giugno e l’inizio di agosto...

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14 Luglio: presa della Bastiglia!

Oggi per la Francia e i Francesi é la festa più importante dell'anno. E' difficile da capire per chi non é francese cosa significhi il 14 luglio per i nostri cugini. Se per il resto del mondo la storia francese é quella dei galli, di Carlo Magno, di Filippo il Bello, di Giovanna d'Arco e il Re Sole, per i francesi no! quello é ancien régime! la storia della Francia moderna inizia il 14 Luglio...

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Lampi e Saette sulla Francia

Chi é venuto in Francia negli ultimi giorni per il 70esimo anniversario dello sbarco in Normandia, magari si attendeva un clima più nordico, più umido, ma mai avrebbe immagianto di ritrovarsi per una settimana in tempeste che ricordavano più i flagelli della Bibbia che i rovesci temporaleschi parigini. Ebbene ogni gioro per una settimana ci sono stati 35 gradi al mattino, grandine fino a 5 cm di diametro il pomeriggio e violente tempeste notturne, dove...