Archivio Mensile: Aprile 2016

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Confini. Un elogio dialettico

di PAOLO DI REMIGIO (ARS Abruzzo) Le barriere sono un sinonimo di divisione e la divisione lo è del male. Forse per questo, abolire i confini tra le nazioni è diventato un obiettivo per amore del quale si dimenticano i confini tra le ideologie: contro i governi che li ripristinano a dispetto della Commissione Europea e dei poteri retrostanti si mobilitano ormai non solo questi poteri e le loro legioni di giornalisti, ma anche le...

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L'antimeridionalismo eterno della Lega

di GIAMPIERO MARANO (ARS Varese) Non ho mai creduto alle fole sulla “svolta nazionale” di Salvini (se ne parla ormai da un paio d’anni) e sulle aperture al Sud accompagnate dagli ipocriti mea culpa d’occasione. In questa trappola può cadere soltanto chi non conosce il popolo leghista, animato da un sentimento inestinguibile di odio per Roma e da un furioso razzismo antimeridionale. Non potrà mai esistere una Lega che non sia secessionista e ostile allo...

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Il movimento sovranista ormai esiste

Azioni separate, da parte di centri propulsori diversi, che tuttavia si sono conosciuti, reciprocamente letti e hanno talvolta collaborato,  hanno prodotto un risultato comune che si rivelerà di grande rilevanza culturale, storica e politica: il movimento sovranista.   Dopo cinque anni di lavoro, si può affermare con sicurezza che ormai esiste in Italia un movimento sovranista, il quale ha un numero di curiosi, di simpatizzanti, di attivisti, di divulgatori, di militanti, di punti di riferimento...

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Mauro Scardovelli e Marco Guzzi: una nuova frazione della futura alleanza sovranista?

Sabato 30 aprile, a Milano, presso il teatro Asteria, p.le Carrara 17, con un doppio appuntamento (ore 17,00 e ore 21,00) Marco Guzzi e  Mauro Scardovelli presentano “Un progetto politico e spirituale per una nuova umanità“. Si legge nella locandina che “Disuguaglianza, illegalità, e disoccupazione crescenti,  conflittualità economica e sociale e grave impoverimento del paese, sono tutti effetti del tradimento della Costituzione, da parte di una classe dirigente, corrotta e irresponsabile, al servizio della finanza...

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Il referendum da Mortati a Emma Bonino: "società politica" contro "società civile"

di LORENZO D’ONOFRIO (ARS Pescara) Si fa un gran parlare in questi giorni di referendum, quorum e astensione. Spesso si dà per scontato che il referendum abrogativo abbia ad oggetto sempre norme “sbagliate”. Non è detto che sia così! La disaffezione da inflazione referendaria, il disgusto per la politica in generale e il controllo mediatico sulle masse da parte del grande capitale sono pericoli immensi. Si può discutere se la determinazione di un quorum sia...

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Contro il destrismo

I reazionari disonesti e l’odio verso la Costituzione di STEFANO D’ANDREA (ARS Abruzzo) E’ veramente paradossale, e in fondo comico, che i reazionari, che non hanno mai accettato la Costituzione, e che, nel passato, per tanti anni, volevano “tornare indietro”, o “andare oltre” riprendendo elementi della “tradizione” ossia del passato (ma non mi risulta, a rigore, che qualcuno di questi reazionari abbia mai dichiarato che si dovesse andare “oltre la Costituzione”), oggi che si tratta...

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25 aprile: la resistenza secondo Albert Kesselring e Rodolfo Graziani

Gli italiani divennero antifascisti soltanto dopo la fine della guerra, come oggi, specialmente sulla rete, sostengono taluni che si improvvisano storici? La Resistenza fu politicamente e militarmente irrilevante, come sostengono gli stessi pretesi storici? Leggiamo cosa ha raccontato Albert Kesselring e cosa dichiarava nel giugno del 1944 Rodolfo Graziani, due fonti non sospette, alle quali si deve necessariamente dar credito. Kesselring, Memorie di guerra, Milano, 1954, p. 252: “Dopo l’abbandono di Roma si ebbe un...

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Bisogna essere socialisti e patrioti!

di GIOVANNI PASCOLI Se tra un popolo grandissimo e potentissimo, come l’inglese, alligna meglio Kipling che Tolstoi; se un popolo, che fu il difensore della libertà e dell’indipendenza degli altri popoli, e si onorò sempre di combattere per il diritto contro la forza, se persino esso vuol ora conquistare e assorbire e annullare; possiamo noi che da quel popolo che fu più amico di tutti, ricevemmo l’ingiuria che non ricevemmo dal più nemico; possiamo noi...

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Dallo Stato sociale allo Stato penale

di DANILO ZOLO Soprattutto nei paesi occidentali nuove sfide stanno alterando i rapporti fra quella che un tempo veniva chiamata civil society e le strutture centralizzate del potere statale. Due sono a mio parere i fenomeni più evidenti e più rilevanti. Il primo è il processo di sfaldamento degli istituti della rappresentanza politica che erano alla base del tradizionale modello “democratico”. I suoi principali assiomi – il pluralismo dei partiti, la competizione fra programmi politici...

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Un atto sovranista: emarginare le Organizzazioni non governative (Ong)

di SIMONE GARILLI (ARS Lombardia) Ogni anno una simpatica organizzazione non governativa, Reporters Sans Frontieres, si diverte a pitturare di arancione, rosso e nero i Paesi scomodi all’imperialismo a stelle e strisce. Ecco allora che gli Stati Uniti, nei quali è quasi impossibile distinguere dove inizino le lobby e dove il giornalismo, si tingono di giallo (che significa “libertà di stampa soddisfacente”) mentre la Russia è naturalmente tutta rossa (situazione difficile), la Cina addirittura nero...

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Contro il sinistrismo

di UGO BOGHETTA (Direzione nazionale Rifondazione Comunista) Cosmopolitica era il titolo dell’assemblea con cui ha preso avvio Sinistra Italiana, Cosmopolitica è un nome, un programma, un’ideologia: il sinistrismo, che è una delle malattie della politica italiana. La sinistra, infatti, non è la soluzione ma un problema. Prima del ’89 il termine sinistra veniva usato in modo generico per indicare i partiti dai socialisti alla sinistra rivoluzionaria, dopo l’89, con la nascita del PDS/DS, il termine...