Archivio Mensile: Dicembre 2014

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Individuo naturale ed etica

Nel dialogo platonico «Protagora», a Socrate, che non crede che la virtù sia insegnabile, Protagora risponde con un mito grandioso. Gli dei avevano deciso di popolare la terra dei viventi; li plasmarono con la creta e diedero l’incarico a Prometeo ed Epimeteo perché distribuissero loro le facoltà necessarie alla sopravvivenza. Epimeteo, ottenuto che il fratello lo lasciasse fare e venisse a lavoro finito solo per il controllo, cercò di distribuire le facoltà in modo equilibrato:...

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Dalla provincia Italia

La sensazione che l’Italia sia una provincia di un Impero si è consolidata negli ultimi anni: è sempre più terra di colonizzazione per quanto concerne il pensiero, il linguaggio (basti pensare all’utilizzo smodato dell’inglese ovunque da parte dei giornalisti, dei politici, degli stessi legislatori), le nuove tecnologie, le mode e le culture giovanili (dove fondamentale è la musica), la cultura scientifica e finanche quella umanistica (ammesso che tale distinzione abbia un senso oggi, quando si...

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Roberto Calogiuri: La scuola del governo Renzi, buona per gli industriali

Articolo apparso sul quotidiano on-line “ilfriuliveneziagiulia.it” il 28 novembre scorso [gm]   C’è un filo, sottile ma solido, che collega il bisogno di supremazia economica degli USA con la rivalsa sull’Europa. Il Trattato Transatlantico sul commercio e gli investimenti ne è la prova. E c’è un filo che collega la risposta economica che l’Europa è chiamata a dare, con la scuola: se l’Europa vorrà essere competitiva sul mercato mondiale, e rispetto agli USA, dovrà mettere...

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Il PUD€, il PUN€ e il PULGCISAMNA

IL PUD€ (partito unico dell’euro) non è mai esistito. L’acronimo suona bene, “comunica” ma, enunciando una verità parziale e oscurando la verità totale, diffonde una falsità, come tutto ciò che “comunica”: comunicare significa banalizzare, semplificare e quindi falsificare. La verità indìscutibile è che il partito unico non era semplicemente il partito unico dell’euro. Come scrissi già nel 2009, il partito unico era per le privatizzazioni, per la scuola dei progetti e dell’autonomia, per le università...

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Lettera per il Natale

  Giusto un anno fa pubblicavo il mio primo contributo su Appello al Popolo, ricordando a tutti la filosofia del Sol Invictus, il richiamo alla Comunità e alla voglia di rinascere dalle tenebre dell’Inverno della vita. Un elogio a quella filosofia della natalità, della voglia di andare avanti e di vivere, nonostante la situazione sempre peggiore. Ad un anno da quell’augurio mi trovo a dover riflettere con la dura realtà che ci circonda, non occorre...

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Gli sparanumeri

Quanti degli attuali pseudo-economisti, italiani e stranieri, che infestano i format televisivi, pontificando e sparando numeri e cifre che, si badi bene, hanno come riscontro oggettivo solo delle simulazioni sulla carta, erano a fare un mestiere reale nel 1992, all’epoca dell’uscita dallo SME dell’Italia? Quanti di essi si erano già laureati e capivano realmente ciò che in tanni anni avevano studiato? Scommetto che la maggior parte di costoro ne hanno solo sentito parlare. Chi potrebbe...

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Quale prospettiva politica dopo l'euro?

L’euro è finito anche per Carlo De Benedetti (Sole 24 ore del 16 dicembre). Grillo, Meloni e Salvini sono arrivati tardi: dovevano arrivare su posizioni no euro tre anni fa, se fossero stati veramente lungimiranti. Tra breve sarà no-euro anche Renzi. E finalmente, conclusa l’avventura dell’euro, entro due-tre anni ci divideremo su cose “serie”. Non che la questione euro si euro no non fosse seria: era serissima. Ma era seria 5 anni fa o al...

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Parola di Putin

Il concetto stesso della «sovranità nazionale» per la maggioranza degli Stati è diventato un valore relativo. In sostanza, è stata proposta la formula seguente: più forte è la lealtà a un unico centro di influenza nel mondo, più alta è la legittimità del regime governante. Con queste parole il presidente russo Vladimir Putin, in una conferenza dello scorso ventiquattro ottobre, criticava l’operato degli Stati Uniti d’America e della stessa Europa dal punto di vista geopolitico....

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Standard per l'Educazione sessuale in Europa

Prima di mettermi a scrivere ho preso un momento di riflessione…durato un mese. Subito dopo aver letto lo “Standard” sull’educazione sessuale, ho avuto un moto di rabbia e di paura. Autentica paura. E le mie reazioni sono state quindi sconclusionate. Ho abbandonato il documento sul desktop del mio pc e mi sono concessa il tempo necessario per decantare le emozioni e ragionare lucidamente. Nel frattempo la migliore amica di mia figlia quattordicenne è rimasta incinta...

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TTIP, ennesima scelta liberoscambista

di Giuliana Nerla dell’ARS Marche Matteo Renzi, fedele alla sua linea politica iperliberista, ha di recente affermato che “il TTP ha l’appoggio totale e incondizionato del governo Italiano” e che “non è un semplice accordo commerciale come altri, ma è una scelta strategica e culturale per l’UE”. Ne è convinto e non ammette critiche, poco importa se arrivano anche da premi Nobel come Joseph Stiglitz che, in una lectio magistralis di fronte ai gruppi parlamentari...

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Il governo della crisi. Ovvero bisogna che le crisi accadano

L’Unione Europea è l’esperimento più avanzato di disarticolazione del potere democratico. Essa fonda la sua legittimità nella separazione tra la sfera della rappresentanza e la sfera decisionale, tra la sfera della sovranità e quella della governamentalità[1]. Nell’Unione si compie la più lacerante separazione del corpo politico da ciò che è in suo potere, il perimetro del politico è nuovamente scritto come dopo una rivoluzione. La sfera della sovranità è completamente svuotata di ogni potere, i...

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Una "via di mezzo"

  Ieri un mio amico, riferendosi alla sua condizione di studente/lavoratore impegnato contemporaneamente in vari ambiti e attività, per auto-definirsi ha utilizzato l’espressione una “via di mezzo”, aggiungendo “aspetto di diventare qualcosa, invece di essere sempre la metà o un quarto di qualcosa”. Naturalmente se fosse certo o quasi certo lo sbocco in fondo ad una strada, uno seguirebbe quella strada assecondando la propria vocazione e tralasciando tutto il resto. Ma il dubbio di non...