Archivio Mensile: Luglio 2014

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Franco Arminio: Appennino

Franco Arminio è nato e vive a Bisaccia, in Irpinia. Scrittore e “paesologo” (si veda per questa definizione il blog comunitaprovvisorie.wordpress.com), ha pubblicato diverse opere, fra cui Vento forte tra Lacedonia e Candela (Laterza, 2008) e Cartoline dai morti (Nottetempo, 2010). Il testo che segue è tratto da Terracarne. Viaggio nei paesi invisibili e nei paesi giganti del Sud Italia, edito da Mondadori nel 2011. Ringrazio l'autore per l'autorizzazione a riprodurlo qui. [gm]   L'Italia ha...

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Non ci sono trasferimenti forzati in Iraq: comunicato dell'Armata Naqhsabandi

Traduzione dal francese di Anna Biancalani dell'ARS di Pistoia, testo tratto da Albasrah   Nobile popolo dell'Iraq! Figli della nostra Nazione Araba e Islamica! Popoli assetati di libertà nel Mondo! Uno dei canali della TV satellitare ha diffuso un servizio del suo corrispondente in Iraq che evoca il crimine dello spostamento di Iracheni operato da forze irachene e ha menzionato fatti inesatti e sprovvisti di ogni verità e li ha imputati in modo perfido alla...

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GENERAZIONE ANNI 40

Giorni fa, commentando un post dell’ottimo Fiorenzo, mi sono ritrovato a pensare a quella generazione di italiani nati durante l’ultima guerra. Quelli che hanno vissuto in prima persona il boom economico, che si sposavano a 20 anni, che si sistemavano per la vita al primo contratto di lavoro. Che compravano la macchina, la televisione, il frigorifero con le cambiali. Che compravano casa prima di qualsiasi altro cittadino europeo. Quelli che vedevano il futuro come un’opportunità,...

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Cresciuti all'ombra del Colosseo

  Cari lettori, l'articolo di questo 25 Luglio è un personale contributo alla lotta per il “risveglio” dei nostri cittadini, azione che non necessariamente deve passare per  azioni eclatanti o scelte coraggiose, spesso occorre  rispolverare aspetti sconosciuti della nostra cultura per essere capaci di avere uno sguardo obbiettivo sul presente. I recenti Mondiali di calcio in Brasile hanno riaperto la consueta polemica sul gioco del calcio e su quanto si perda tempo nei dibattiti quotidiani,...

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La nascita della banca come istituto di potere globalista

Nel 1230, Luigi IX di Francia (che poi fu anche fatto Santo) diede il via alla VII crociata con l’intento di riconquistare Gerusalemme. Partì alla volta dell’Egitto con un buon numero di uomini, ma una volta arrivato a destinazione fu accerchiato e fatto prigioniero insieme a tutto il suo esercito. Per la sua liberazione accettò di pagare un riscatto pari al corrispondente di UN milione di Fiorini d’oro di Firenze. Per racimolare tale somma si...

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Rialzarsi ora o mai più

di Davide Parascandolo ARS L'Aquila Atteggiamento arrendevole, sguardo basso, estinta ogni voglia di combattere per se stessi e per la propria terra, fuga nella sfera dell’egoismo e dell’individualismo per salvare il salvabile nel momento in cui ogni certezza sembra sgretolarsi. Questi i tratti salienti, duole dirlo, propri al momento di un’intera nazione, di un popolo spento, inebetito, che vive stancamente, che subisce passivamente un disegno eterodiretto e arbitrariamente architettato per renderlo schiavo e impotente, senza che...

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Nord e sud, sfatiamo alcuni recenti miti: la questione meridionale si affronta applicando la Costituzione

GRAFICO: Il divario nei 150 anni di storia d’Italia. Andamento del PIL pro-capite del Mezzogiorno in percentuale del Centro-Nord.   Fonte: L. Bianchi, D. Miotti, R. Padovani, G. Pellegrini, G. Provenzano, 150 anni di crescita, 150 anni di divari: sviluppo, trasformazioni, politiche, in “Rivista Economica del Mezzogiorno”, XXV, n. 3, 2011, p. 452. Un'ampia e chiara disamina delle varie tesi sulla situazione economica iniziale nel sud e nel nord e sulle ragioni della caudata del...

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Gli “Eurocontenti” e la campagna contro il TTIP

L’altro giorno mi sono recato, su suggerimento di un amico, ad un convegno organizzato da FairWatch, una “Lobby buona” – come ha tenuto a definirla la relatrice e vicepresidente Monica Di Sisto – sul TTIP. La relazione prendendo spunto dallo scandaloso spot realizzato e diffuso dalla RAI sui presunti benefici derivanti dalla adesione al TTIP, i cui i termini resteranno segreti fino a quando il trattato non diverrà operativo, descriveva in maniera precisa e puntuale...

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1) La democrazia diretta pentastellata; 2) Decadenza; 3) Miraggio

LA DEMOCRAZIA DIRETTA PENTASTELLATA Un assiduo commentatore del sito Comedonchisciotte, commentando un articolo in home, ha replicato, con il messaggio che allego, a chi accusava i militanti del M5S per le posizioni assunte (o non assunte) dal M5S sulla vicenda Israele/Palestinesi. Io, a mia volta, ho sollevato delle obiezioni, che attengono, in realtà, al tema generale della “democrazia diretta” come intesa ed applicata dal M5S. Riporto il commento del militante del M5S e la mia...

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1) L'euro finirà ma…; 2) Strani amori collettivi; 3) Italia finita o terzo Risorgimento?

L'EURO FINIRA' MA… L'EURO finira' e con esso finirà l'Unione europea, come sono finiti tutti gli agganci monetari. Tuttavia, senza reazione del popolo italiano serviranno altri 10 anni di impoverimento o magari soltanto 8. Vero che l'euro finirebbe anche se la Francia uscisse dall'Unione europea ma perché ciò avvenga è necessario che vinca la Le Pen. Ipotizzando,come è probabile, che tra tre anni e mezzo sinistra (moderata e radicale) e centro (centro-centro e centrodestra) si...

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Capitalismo storico, frontiere e libertà.

È proprio dell'entità statuale avere dei confini giuridicamente e giurisdizionalmente determinati. Anzi, si potrebbe dire che l'esistenza di una porzione di territorio unitario su cui fondare l'ambito del proprio dominio, costituisce la base essenziale dello Stato moderno, C.Schmitt scrive che il diritto è terraneo e riferito solo alla terra. Lo Stato, dunque, possiede la prerogativa di regolare i movimenti di merci e forza-lavoro attraverso le frontiere del suo territorio. In questo senso ogni entità sovrana,...

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Testo integrale del discorso di Izzat Ibrahim Al Douri, fondamentale per capire cosa è accaduto e cosa accadrà in Iraq

Discorso di Izzat al Douri, comandante supremo del Fronte della Jihad, della Liberazione e della Salvezza nazionale, segretario generale del Partito Baath arabo e socialista. Da Bagdad, la capitale di Mansour e di Rachid, Izzat Ibrahim, comandante supremo del Fronte della Jihad, della Liberazione e della Salvezza nazionale, Segretario generale del Partito Baath arabo e socialista, ha rivolto il suo saluto agli uomini dell’esercito Naqshabandi, ai combattenti dell’esercito patriottico, all’esercito dei Mujaheddin, alle brigate della...