Archivio Mensile: Giugno 2011

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I due mali: Berlusconi e l’opposizione politica e mediatica a Berlusconi. Aspettando i veri eroi e la vera alternativa.

di  A.D.G. & F.C. La voce del corsaro Il 17 giugno 2011 un’altra stoccata è stata tirata al tiranno Silvio Berlusconi. In piazza assieme ai metalmeccanici della FIOM c’erano Michele Santoro, Marco Travaglio e soci, i quali hanno esposto al pubblico in visibilio tutto il marciume della nostra società: precariato, disoccupazione galoppante, corruttela e favoritismi vari. Finalmente, anche noi in Italia, abbiamo eroi che ci snocciolano le verità dinanzi agli occhi, i “portatori sani” d’indignazione...

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Report e la contraddizione insanabile

di Claudio Martini La trasmissione Report, diretta e condotta della giornalista Milena Gabanelli, è uno de programmi di informazione e approfondimento più autorevoli e rispettati del nostro panorama mediatico. Anno dopo anno, la qualità dei servizi e il coraggio delle inchieste hanno fatto di Report un vero e proprio punto di riferimento per un gran numero di cittadini, specialmente fra quelli appartenenti all'area democratica e progressista. Tuttavia, siamo costretti a constatare che la trasmissione e...

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"Patto dell'euro" o liberazione dall'euro e dalla ue?

Indipendenza 19 giugno 2011 Rivistaindipendenza Il 27 giugno il Parlamento Europeo ratificherà il "Patto dell'euro" (misure stabilite l'11 marzo dai 17 Capi di Stato e di Governo dell'eurozona per risolvere la crisi economica e favorire la competitività dell'area) che propone misure durissime per i cittadini dei Paesi in crisi economica, con tagli sociali, moderazione salariale, flessibilità e perdita dei diritti, e vantaggi soprattutto per chi è stato causa della crisi. Nulla di nuovo. Semplicemente ulteriori...

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Cipoli

Era solito entrare nel Centro Sociale verso la fine delle nostre lezioni di musica ed esordire con il solito ritrito incipit: "Psicologicamente ed insignificatamente parlando…" Seguiva un prevedibile quanto malandato profluvio di parole attaccate con uno spago sintattico di dubbia provenienza ed il cui valore semantico non si discostava granche' da quanto l'incipit stesso lasciasse presagire. A distanza di così tanti anni devo ammettere che solo Albanese con il suo Qualunquemente ha saputo eguagliare cotanta...

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Incidente nucleare negli Stati Uniti

di Mauro Bottarelli Il sussidiario Immagino che i lettori, oggi, si sarebbero aspettati da me un’intemerata contro il suicida atteggiamento dell’Eurogruppo di rimandare a luglio lo sblocco della tranche da 12 miliardi di euro per la Grecia. Spiacente, non è così. C’è qualcosa di più grave che sta accadendo nel mondo, sia nel merito, sia perché al riguardo stiamo assistendo al più clamoroso caso di censura mai visto in una nazione democratica dal Dopoguerra a...

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Magris e Schiller. Dialogo tra un professore di filosofia e una studentessa

di Donato Salzarulo Poliscritture Giovedì 19 maggio 2005. Durante l’intervallo, una studentessa liceale dell’ultimo anno si avvicina al suo professore di filosofia, un sessantottino ultracinquantenne con occhiali e senza barba.   Prof., ha letto ieri l’articolo di Magris su Schiller? –   No, perché me lo chiede? –   Era un articolo bello, ma tosto!…Tante cose non le ho capite. Mi piacerebbe parlarne con lei. – Il professore apprezza la studentessa. E’ una giovane sveglia, una delle poche...

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Comunismo individualistico post sovietico

di Stefano D’Andrea Comunismo individualistico.* Contraddizione in termini. Non resistenza o sforzo di rinascita bensì Residuo  Materiale da scarto. Epilogo di sconfitta. Fondo di depressione. Morale fanciullesca:  giusto il debito, giusto il consumo; giusta la pubblicità, giusta talvolta la guerra di aggressione. Ma per un mondo più buono giusto libero e pulito

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Le vere cause della crescita del debito pubblico

L’articolo risale al 2003 ma è di grande interesse teorico e politico (SDA) di Andrea Ricci Ala sinistra Nell’ultimo decennio il principale argomento utilizzato dai fautori delle politiche neoliberiste per sostenere la necessità di ridurre il peso dell’intervento pubblico nell’economia è stato la preoccupazione per il crescente livello di indebitamento pubblico. In effetti, nel corso del decennio precedente, in Italia il rapporto tra stock del debito pubblico e PIL era aumentato di oltre 25 punti...

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I veri responsabili della distruzione del sistema economico italiano

di A.D.G. La Voce del corsaro Titolo originale Lo scempio delle privatizzazioni in Italia Aggiungerei un sottotitolo: La verità che i militanti e i simpatizzanti di sinistra e del centrosinistra si ostinano a negare. E ciò è il più grave dei problemi. Perché essi restano prigionieri della logica bipolare; non comprendono che è importante dar vita al partito alternativo al partito unico delle due coalizioni; e non prendono atto che i principi comunemente accolti dalle due coalizioni...

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Sovranità monetaria e democrazia

di Sergio Cesaratto Economia e politica Un grande primo ministro canadese, William Mackenzie King,[1] ebbe a dichiarare prima delle elezioni del 1935: “Una volta che a una nazione rinuncia al controllo della propria valuta e del credito, non importa chi fa le leggi della nazione. … Fino a quando il controllo dell’emissione della moneta e del credito non sia restituito al governo e riconosciuto come la responsabilità più rilevante e sacra, ogni discorso circa la...

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Si avvicina la nuova crisi globale

di Joseph Halevi il Manifesto   Una nuova ondata di crisi globale, separatamente dalla farsesca querelle europea sulla Grecia che sta affondando l'Ue nelle sabbie mobili, appare vieppiù probabile. Il fulcro della possibile crisi risiede nel rapporto tra i prezzi delle materie e delle derrate alimentari da un lato, con la crescita cinese ed indiana dall'altro e da come questi due fenomeni vengono integrati nelle scelte speculative dei mercati finanziari. A metà aprile il presidente...

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Moriori e Maori

Prendo spunto dallo straordinario saggio antiprogressista di J. Diamond [1 e 2] per parlare di alcune facce del Progresso che non vengono mai sufficientemente menzionate, né, di conseguenza, adeguatamente valutate. Ovvero del rapporto che le civiltà progressiste hanno (avuto) nei confronti delle società antiprogressiste, e di come inesorabilmente il destino di queste ultime abbia troppo spesso esiti fatali.   I Moriori erano una tribù di Maori che, allontanatasi dall'attuale Nuova Zelanda si stabilì nell'isola di...