Archivio Mensile: Aprile 2011

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Mi dichiaro studente lavoratore: la "cultura" della precarietà

di Stefano D’Andrea Cresce il numero degli studenti lavoratori o meglio di coloro che, sedendosi dinanzi al docente per sostenere un esame universitario, si dichiarano tali. Questa, almeno, è la mia esperienza. Quasi mai gli “studenti lavoratori” dimostrano di essere bravi. Sia perché raramente hanno studiato. Sia perché rivelano scarse capacità linguistiche e quindi di elaborazione critica dei testi che sovente hanno appena sfogliato. Perciò cerco sempre di capire che lavoro svolga e quanto tempo...

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La pensione di Amato

di Tino Di Cicco   I giornali al servizio del business is business hanno strillato per giorni in prima pagina la scandalosa pensione dell’ex Primo Ministro Giuliano Amato. Sembra che il delfino di Bettino Craxi percepisca una pensione di oltre 30.000 euro al mese. L’hanno fatto non perché siano scandalizzati dallo scandalo, ma per dire : “vedete voi che stata dall’altra parte della politica, anche i “vostri” arraffano tutto quello che possono arraffare. Perciò arrendetevi...

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Narcisi-2

Esistono due tipi di Narcisi: quelli che si mettono alla prova in privato, e quelli che ostentano pubblicamente. I bambini (o i cuccioli, più generalmente) allo specchio hanno il carattere deciso del primo tipo. L'immagine riflessa offre quegli occhi “diversi” che ancora non possiedono: è lo Specchio di Alice che “riflette” e fa riflettere. Thanatos non è ancora presente, per quella semplice ma essenziale regola che vuole i bambini ancora in grado di giocare con...

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Quello che ho visto in Libia

di Paolo Sensini Arianna editrice. Segue un'acuta e appassionata video-testimonia del tenore anarchico Joe Fallisi. Sia Paolo Sensini che Joe Fallisi sono appena tornati dalla Libia, dove hanno visitato la città di Tripoli. I resoconti, chiari e toccanti, confermano tutto ciò che gli autori di questo blog hanno sempre sostenuto. Segno che il pensiero poteva giungere alla verità nonostante le notizie false diffuse dai media ufficiali e anzi proprio ragionando su quelle notizie, inverosimili al punto da apparire palesi...

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Diseguali

di Alessandro Bolzonello Tremavo di fronte alla necessità di dover dare il nome a mio figlio. Nell’azione del nominare sentivo tutta la responsabilità dell’averlo messo al mondo. Non ho potuto non farlo, ma sentivo forte la sfida della vita che si apriva per lui e per me con lui. Come afferma Claudio Magris il nome è il segno di un unico e irripetibile individuo. Dare il nome è un gesto potente. Segna il passaggio in...

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I Derivati.

Di Mensa Andrea Con l’ultima crisi economico/finanziaria, questa parola è stata scritta più volte, ed a ciò che descrive è stata sovente imputata la causa della crisi stessa. Ed a ragione. Ma vorrei descrivere che cosa si intende per quel prodotto finanziario denominato in questo modo. Un derivato è un contratto col quale un acquirente acquisisce il titolo di proprietà di valori, o una parte di essi, detti sottostanti. Ho usato il termine di “valori”...

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Quale Liberazione

di Claudio Martini   Che senso hanno le ricorrenze? Una ricorrenza si celebra per contrastare l'usura che lo scorrere del tempo esercita sulla memoria. La memoria è sempre memoria di un determinato evento storico, un evento che, per qualche ragione, si pensa abbia qualcosa da insegnare ai contemporanei. L'evento storico diventa, così, un  riferimento, un modello, una guida per l'azione. Questo modello viene propugnato, inevitabilmente, dall'alto. E' difficile che una comunità grande ed eterogenea come un...

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Io sono cattocomunista

di Gianluca Bifolchi Subecumene Decisamente io devo essere un cattocomunista, e anche della specie più “vetero” e ottusa. Sono ateo e non voglio il crocifisso negli edifici pubblici, ma quando sentite i liberali, la destra, e i “riformisti” che pronunciano la parola “cattocomunista” come se fosse un insulto, sappiate che è proprio a quelli come me che si rivolgono. Avete presente l’attacco di Giovanardi all’Ikea per il cartellone con i due uomini che si tengono...

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Lettera di un militante in cerca di alternativa

di Danilo Lolobrigida Megachip Cara CGIL, sono un tuo iscritto e rappresentante sindacale da quasi 30 anni. Sono delegato RSU nell’azienda in cui lavoro, sono da tempo componente di direttivi territoriali di categoria e anche RLS. Sono un tuo appassionato militante, che mette il cuore e la mente nell’impegno di rappresentare i lavoratori nella maniera più onesta ed efficace possibile. Ho sempre creduto nei tuoi valori e porto con orgoglio il tuo distintivo e la...

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Tripoli, bel suol d'amore (di ritorno dalla Libia)

di Fulvio Grimaldi Fulviogrimaldi  Il parlamento è costituito fondamentalmente come rappresentante del popolo, ma questo principio è in se stesso non democratico, perchè democrazia significa potere del popolo e non un potere in rappresentanza di esso., L'esistenza stessa di un parlamento significa assenza del popolo. La vera democrazia non può esistere se non con la presenza del popolo stesso e non con la presenza di suoi rappresentanti. I parlamenti, escludendo le masse dall'esercizio del potere...

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Metello, il mio eroe fasciocomunista per i giovani precari

di Antonio Pennacchi      Corriere della sera Metello è un classico che parla da solo al lettore. Anzi, più che classico è proprio di un’attualità impressionante. Narra di cose avvenute più di cent’anni fa — alla fine dell’Ottocento, a Firenze, ai primi albori del socialismo e del movimento operaio nel suo lungo cammino verso l’emancipazione— ma che continuano ad avvenire, e nella stessa modalità, tutti i giorni e in ogni parte del mondo. C’è la gente...

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Nichi Vendola, la poesia e la politica

Un video che rivela chi è Nichi Vendola, l’affabulatore di SEL. Dopo Berlusconi un Berluschino? di Stefano D’Andrea La posizione assunta dal Partito Democratico sulla guerra contro la Repubblica di Libia segna la definitiva collocazione di questo partito al centro dello scacchiere politico. Un centro che non ha idee. Scrivo centro e non destra, perché tengo conto delle posizioni degli altri partiti presenti in Parlamento. Se confrontassimo le posizioni del PD con quelle che aveva...