Archivio Mensile: Novembre 2010

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Ringraziamento e segnalazione

Attilio Mangano, sul blog ISintellettualistoria2 ha pubblicato un articolo nel quale esprime parole apprezzamento per l’opera di ariannaeditrice e di interesse per il nostro sito e per il Manifesto del fronte popolare italiano. Lo ringrazio, precisando che, purtroppo, non siamo una corrente, se non nel senso, molto lato tra l’altro, di corrente di pensiero. Non avendo titoli per ringraziarlo anche a nome della benemerita casa editrice, pubblico l’articolo anche per segnalarlo ad ariannaeditrice, alla quale...

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il denaro – prima parte

di Andrea Mensa Buongiorno a tutti Iniziando a scrivere su questo blog vorrei esprimere una nota metodologica alla quale mi attengo nei miei scritti. Dato che esprimo idee e concetti miei (appresi ovviamente o da esperienze dirette, o da informazioni o scritti provenienti da altri, o anche solo da miei ragionamenti o deduzioni) , non faccio mai riferimenti . Se un’idea l’ho fatta mia, provenga da dove vuole, la esprimo come mia e non cerco...

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UNITI E DIVERSI: documento politico

Il processo iniziato a Torino per la costituzione del partito alternativo al partito unico delle due coalizioni fa grandi passi avanti. Offro in lettura un documento politico, importante non soltanto per il contenuto, bensì anche perché sottoscritto da Massimo Fini per conto di Movimento Zero. E' una novità di grande rilevanza, che mi riempie di gioia. Se il mio socialismo mi impedisce di essere antimoderno nel senso estremo e un po' irrealistico .- ma culturalmente importante – di...

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Pensionare l’élite che ha distrutto il polo europeo e lo Stato sociale

di Tito Pulsinelli fonte Selvasorg  Il canovaccio che ispira la narrazione del latifondo mediatico si riduce ad uno scarno slogan manicheo: non importa chi verrà dopo, bisogna voltare pagina. Poco importa qual’è la pagina seguente, nè la credibilità del nuovo racconto in via di elaborazione, le cui bozze –tese a diventare trama credibile- sono sparse in vari meandri del potere romano. Nazionale ed internazionale, republicano e monarchico, europeo ed imperiale, italiano e anglosax. C’è un...

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Destino manifesto? A salvarsi saranno "i pochi"

di Stefano D'Andrea In un recente articolo,  intitolato "Destino manifesto", Eugenio Benettazzo, sostiene che stiamo "assistendo ad un mutamento epocale: il baricentro economico e geopolitico del mondo si sta spostando verso Oriente ed anche verso il Sud del Pianeta" e prevede, anche in base a previsioni demografiche opinabili,  conseguenze economiche disastrose, con riguardo ad un periodo di tempo piuttosto lungo (venti anni) per "USA, Germania, Regno Unito, Francia, Italia, Spagna & Company". Prescindendo da altri profili...

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l'Intelligence Usa non è intelligente? La stangata dei Talebani

di Stefano D'Andrea Mercoledì 24 novembre, la lettura di un trafiletto "In breve" a cura della redazione esteri del quotidiano Il manifesto mi ha dapprima suscitato riso, poi mi ha reso felice e infine mi ha fatto sorgere un dubbio. Ecco la notizia in breve: "Il mediatore dei Taleban per i colloqui con i leader afghani era in realtà un impostore. Non un membro di spicco degli studenti coranici, ma un finto Mullah Akhtar Muhammad...

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Polenta e zucchero

E' un episodio strampalato che ogni tanto mi torna in mente. Siamo agli inizi degli anni '60, quando frequentavo le scuole elementari. La scuola era frequentata da gente che abitava in un popoloso quartiere popolare, edificato durante il fascismo. Proletari, si diceva allora. E qualche sottoproletario, mi viene da aggiungere. Lunghe ringhiere di ferro che costeggiavano la serie di porte di ingresso, corti che in qualche modo ricordavano le aie dei casolari di campagna e...

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Reintrodurre l’equo canone: la bolla immobiliare deve essere sgonfiata e non deve più essere gonfiata

di Stefano D’Andrea Giustizia, se si preferisce Socialismo, Bellezza, se si preferisce Ambientalismo, e Costituzione della Repubblica Italiana, se si preferisce Decrescita, stanno e si tengono insieme. Insieme vincono o insieme perdono. *** Abrogato in parte nel 1992 e in parte da una legge emanata sotto il Governo D’Alema nel 1998, l’equo canone è scomparso dal nostro ordinamento, senza che una o altra forza politica concepisse e rappresentasse al popolo quella scomparsa come una grave...

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L’insostenibile del futile: una famiglia americana

di Monica Mazzitelli fonte Nazioneindiana Non so se si possa definire una festa, questa. Ci sono degli ospiti ma soprattutto delle ospiti qui, donne perlopiù sposate con eventuale marito al seguito. Poi c’è da bere e da spiluccare, in cucina. La cucina è grande come metà del mio appartamento, affaccia su un salone e un’area pranzo. Tutti insieme sono più grandi di casa mia, e si affacciano sulla pool area, che invece non è enorme:...

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Cartello petrolchimico-parte9: conclusioni

Tentiamo di ripercorrere brevemente il percorso sin qui fatto. A seguito del progressivo impoverimento della Germania del dopo- Versailles, nasce e si sviluppa il partito nazionalsocialista (NSDAP). L'ascesa del NSDAP diventa irresistibile grazie ai cospicui finanziamenti garantiti da imprenditori nazionali ed USA. La presa del potere da parte dei nazisti non è scindibile dai rapporti strettissimi che essi avevano con il cartello petrolchimico IG Farben e dalla fitta rete di interessi e comunanze ideologiche (leggi...

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GEAB n. 49 Primo trimestre 2011: superamento della soglia critica dello smembramento geopolitico globale

fonte conflittiestrategie traduzione di Gianni Petrosillo Come aveva anticipato LEAP/E2020 nella sua lettera aperta ai capi del G20 pubblicata nell'edizione mondiale del Financial Times, il 24 marzo 2009, alla vigilia del vertice di Londra, la questione di una riforma sostanziale del sistema monetario internazionale è il cuore di qualsiasi tentativo di controllo della crisi attuale. Ma ahinoi, come ha nuovamente dimostrato il fallimento del vertice del G20 di Séoul, la finestra d'opportunità per attuare con...

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Quella dell'occidente è una guerra ideologica che diffonde la civiltà del vuoto

Intervista di Fiorenza Licitra a Franco Cardini fonte ariannaeditrice E’ l’era dell’informazione telecomandata a renderci così ignoranti ed è la sua spropositata ridondanza a farci disinteressati? Bisogna guardarci dalla tentazione di confondere le cause con gli effetti. L’informazione telecomandata che c’inonda di notizie futili e tale quelle importanti conoscere le quali sarebbe “scomodo” per il potere non sarebbe né ammissibile, né plausibile, né accettabile come tale se non si rivolgesse a una società civile caratterizzata...